Per sentire la sostanza del colore, senza aspettare l’arcobaleno, prendete un pizzico di colore in polvere, spargetelo in aria e godete della sua sparizione.
Su di me
Come architetto e artista mi riconosco nell’ espressione: a regola d’arte. Non è una formula, come comunemente si crede, solo per l’esecuzione dei lavori, ma una regola di vita, valida per ogni attività umana. Nelle mostre che ho realizzato a Roma, Firenze, Ferrara, Lecce, ho sempre cercato di sottolineare un principio tanto caro a Coomaraswamy: ogni uomo è un artista particolare e non ogni artista è un uomo particolare.
Tendere alla leggerezza
Le mie sculture non sono appese, sono sospese, è ben diverso: la sospensione è leggerezza, i fili che non si tengono a niente, sono in volo, stanno a mezz’aria di per sé.